L’insegnamento della letteratura italiana ai giovani d’oggi: una difficile sfida
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7 Novembre 2019
- Postato da: Redazione Principato
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La domanda impellente che tanti insegnanti di letteratura si pongono al giorno d’oggi è sempre la stessa: quale senso, quali direzioni dare all’insegnamento della letteratura italiana, e della sua illustre tradizione, nella scuola di oggi? Una scuola che si trova a dover gestire la marginalizzazione del sapere letterario a favore di tutto ciò che è tecnologico, la svalutazione di tutto ciò che è passato di fronte all’urgenza del presente, il crescente impoverimento linguistico dei ragazzi e della società, e la diffusa difficoltà di concentrazione che sembra caratterizzare i nostri giorni regolati dall’istantaneità dei social.
L’incontro “Insegnare la letteratura italiana oggi: una difficile sfida” si propone di offrire ai docenti qualche spunto didattico in risposta a questa fondamentale domanda, e soprattutto alla vera e propria sfida educativa che ne consegue.
Innanzitutto, in questi incontri in giro per l’Italia proviamo a suggerire cosa non si dovrebbe fare – ad esempio, non si dovrebbe ridurre sempre di più la lettura dei grandi autori che identificano in Europa e nel mondo la letteratura italiana.
Ma verranno enunciate anche alcune proposte operative indirizzate all’obiettivo di ridare nuova forza al sapere letterario.
Qualche esempio:
– l’avvicinamento della letteratura ai modelli di pensiero, ma anche alla vita e ai modelli di comportamento, del suo tempo, e il suo rapporto con i diversi modi leggere e di produrre i libri
– lo spazio maggiore da dare al Novecento e ai suoi autori, arrivando alla letteratura nostra contemporanea, utilizzando il principio dell’intertestualità
– la selezione dei contenuti della tradizione in un’ottica formativa e non aridamente nozionistica
– il ripensamento degli autori minori, andando oltre le vecchie catalogazioni, ormai usurate e improduttive sul piano didattico
– modi diversi, più motivanti, di proporre i grandi autori e le opere minori.
Ma soprattutto ogni incontro si propone la rivalutazione del ruolo centrale dell’insegnante e della sua parola durante la sua “ora di lezione” di letteratura italiana!
Per informazioni sugli incontri in programma consultare il sito
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L’AUTRICE
Novella Gazich è stata a lungo docente di letteratura italiana e latina nei licei. Ha insegnato didattica della letteratura italiana nella Scuola di specializzazione per insegnanti e ha tenuto corsi sulla comunicazione scritta in aziende pubbliche e private e in Università.
In ambito critico si è occupata in particolare di Pirandello, di cui ha curato per i Classici Giunti Il fu Mattia Pascal e il primo volume dell’edizione integrale delle Novelle per un anno.
Opera da molti anni nella casa editrice Principato dove ha curato una raccolta delle Novelle per un anno pirandelliane e l’antologia Racconti fantastici italiani e stranieri.
È autrice di Lo sguardo della letteratura (2016) e di Il senso e la bellezza (2019).
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